dieta diabete

Una dieta contro il diabete vegana e crudista

Una dieta per tenere sotto controllo il diabete, con alimenti prevalentemente crudi e di origine vegetale, può rivelarsi una valida alternativa per alleviare i sintomi di questa malattia, causata in molte circostanze da un’alimentazione ricca di zuccheri raffinati che si trovano negli alimenti industriali.

Prima di darti qualche consiglio alimentare cerchiamo di illustrare brevemente e in modo chiaro che cos’è il diabete, quante persone in Italia ne soffrono, e quali tipi di diabete esistono.

Il diabete è una malattia cronica che provoca la riduzione parziale o totale dell’insulina nell’organismo, con conseguente aumento delle quantità di glucosio nel sangue.

In Italia ne soffrono circa 3 milioni di persone (quasi il 5% della popolazione), ma si stima che ce ne siano almeno un altro milione che non sanno di averlo perchè non diagnosticato.

La diffusione di questa malattia è in crescita costante: con questa tendenza si prevede che nel 2030 saranno almeno 5 milioni di italiani e 500 milioni di persone in tutto il mondo a soffrirne.

Si possono distinguere due tipi di diabete: mellito di tipo 1, in cui la carenza di insulina è assoluta, e mellito di tipo 2, che corrisponde al 90% dei casi totali, ed è caratterizzato da un’alta glicemia e da carenza di insulina.

Per contenere i livelli di glicemia nel sangue è consigliabile inserire nella dieta quotidiana alimenti vegetali, preferibilmente crudi, ecco perché la dieta vegan crudista è indicata nel prevenire e combattere il diabete.

Ma non tutti gli alimenti sono efficaci allo stesso modo, per cui ora vedremo quali categorie preferire per cercare di ridurre l’indice glicemico.

Dieta contro il diabete con frutta e verdura

Vediamo un elenco di frutti e tipi di verdura che possono essere consumati senza problemi dalle persone che soffrono di diabete, e allo stesso tempo possono portare giovamento all’organismo.

Gli Agrumi

Inserire nella nostra dieta contro il diabete un consumo quotidiano di agrumi, siano essi arance, mandaranci, pompelmi, limoni o mandarini, apporta Vitamina C, acido folico, antiossidanti, potassio e fibra alimentare solubile oltre a beta-carotene. Invece il basso contenuto di sodio, grassi e quindi calorie mantiene basso l’indice glicemico.

Vegetali a foglia verde scura

Gli alimenti come i broccoli, il cavolo nero, gli spinaci, le biete e la cicoria contengono poche calorie e carboidrati, ma nello stesso tempo una buona quantità di folati, carotenoidi, minerali. Elementi che contribuiscono a ridurre stanchezza e affaticamento, a mantenere la pelle in salute e a rafforzare il sistema immunitario.

I frutti di bosco

Sono ricchi di antiossidanti, fibre e vitamine che mantengono in forma il sistema immunitario, oltre a rinforzare ossa, cartilagini, denti e gengive. More, Mirtilli, Lamponi, Ribes e fragoline di bosco sono un vero toccasana e preservano anche la salute del cervello.

La frutta secca

Il consumo di mandorle, nocciole, noci e anche semi di lino migliora il profilo lipidico e riduce la possibilità di formazione di malattie cardio-vascolari o croniche come appunto il diabete. Inoltre la frutta in guscio contiene acidi grassi omega3, magnesio e fibre.

I pomodori

Il consumo di pomodori crudi apporta vitamina C e sostanze protettive che riducono la possibilità di sviluppare malattie cardio-vascolari. E’ il licopene in essi contenuto, che determina la caratteristica colorazione rossa, oltre ad essere uno degli antiossidanti più forti ed efficaci.

Patate dolci

Rispetto alle classiche patate che conosciamo contengono più fibre, ma hanno un indice glicemico più basso. Apportano beta-carotene, Vitamine A e C e riducono il colesterolo.

Zenzero (Zingiber officinale)

Lo zenzero è una spezia molto utilizzata nella cucina orientale, con numerose proprietà (anti-infiammatorie, digestive e analgesiche), tra le quali, migliorare l’apporto di glucosio alle cellule, secondo i recenti studi dell’Università di Sidney. Questo avviene grazie ai gingeroli, polifenoli contenuti nella radice, che contribuiscono a mantenere il glucosio nel sangue a livelli corretti.

Curcuma

Le proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e anti-cancro della curcuma sono note, ed ora secondo uno studio dell’Università la Sapienza di Roma, pare che questa spezia ayurvedica possa aiutare a combattere anche il diabete.

Lo studio tenuto da Rolando Alessio Bolognino, su 200 pazienti affetti da diabete di tipo 2, dei quali 100 sottoposti a dieta “normale”, mentre gli altri con aggiunta giornaliera di capsule di curcumina, riportano risultati interessanti.

L’emoglobina glicata, che è l’indicatore del livello di diabete, ha avuto un calo del 28% contro il 23% di chi non ha assunto curcuma, mentre il colesterolo è calato del 21,5% contro il 19%.

Conclusioni

Come abbiamo visto ci sono diversi tipi di frutta, verdura e spezie che possono essere consumati senza problemi da chi soffre di diabete. Bisogna stare attenti al consumo di frutta molto zuccherina come, banane, fichi, cachi e uva. Da evitare frutta sciroppata e candita, e tutti i succhi di frutta industriali che contengono anche zuccheri aggiunti.

Se preferisci consumare frutta e verdura sotto forma di succo o smoothie valuta l’acquisto di una centrifuga, o meglio ancora un estrattore. Puoi creare il tuo succo di frutta e/o verdura assolutamente naturale e privo di zuccheri aggiunti.

Sul Web trovi molti siti e applicazioni che propongono ricette di smoothie e succhi, clicca qui per vedere qualche esempio di smoothie, centrifugati ed estratti.

Il consumo quotidiano di questi frutti ed ortaggi può aiutare quindi nella prevenzione del diabete, o nei casi in cui sia già stato diagnosticato, può contribuire ad abbassare e regolarizzare l’indice glicemico.

Infine ti consiglio di consultare sempre il tuo medico prima di iniziare o cambiare il tuo regime alimentare quotidiano, soprattutto se soffri di diabete.