pilette doccia

Pilette doccia: tipologie ed impieghi

Le tipologie di pilette doccia

La piletta doccia è composta da una piccola griglia e dal sottostante condotto del sifone al cui interno viene raccolta e convogliata nelle tubature di scarico l’acqua del piatto doccia. A seconda della tipologia di impianto variano anche le dimensioni e le caratteristiche della piletta stessa. In ogni caso questo elemento deve avere un design discreto in modo da non spiccare in maniera antiestetica. Al tempo stesso deve essere di facile utilizzo e garantire un funzionamento perfetto per risultare affidabili ed evitare ingombri. In commercio si trovano tanti modelli diversi, realizzati da differenti case produttrici e disponibili in set oppure come pezzo singolo. Tra le soluzioni in commercio ci sono le pilette di scarico, quelle di riempimento e quello di troppopieno.

Gli scarichi doccia e le pilette

La piletta doccia può essere installata a parete oppure far parte dello scarico doccia a pavimento. Nel primo caso il deflusso delle acque avviene in maniera innovativa e originale. Per evitare che le tubature possano istruirsi la placca è integrata da un filtro rimovibile per facilitare le operazioni di pulizia. In questa situazione tutti gli elementi sono incassati all’interno del muro e l’allaccio è alle tubazioni murarie. La mimetizzazione della piletta doccia risulta ancora maggiore grazie al rivestimento delle pareti, molto spesso in piastrelle di ceramica. Invece, se si opta uno scarico doccia a pavimento, le operazioni di installazione sono molto più facili e meno costose.

Tra i modelli in commercio ci sono le pilette estraibili e quelle sifonate: la prima tipologia consente una migliore pulizia del sifone, mentre la seconda aiuta ad allontanare i cattivi odori dalla doccia. Infatti molto spesso si collega direttamente il foro di scarico al tubo montante da 100/110 mm installando una tubazione da 40 mm senza un sifone. Per ovviare a questo problema si è assistito a un’evoluzione dei sifoni e all’introduzione della piletta doccia sifonata ribassata. Questo elemento può essere adottato sia con i piatti doccia che con lo scarico doccia a pavimento.

In questo caso è opportuno installare appositi sifoni che hanno questa specifica destinazione d’uso oppure una piletta doccia che crea una barriera contro i cattivi odori. In questo modo lo scarico avviene in maniera normale, tuttavia l’acqua si deposita nella piletta sifonata. Infatti gli impianti normali si caratterizzano per avere due curve non ispezionabili, dove l’acqua può ristagnare e dove i residui possono ostruire lo scorrere del liquido di scarico. Invece una piletta doccia sifonata nella maggior parte dei casi è smontabile, quindi si può rimuovere la vaschetta di raccolta dell’acqua per pulirla senza dover impiegare mezzi meccanici oppure prodotti chimici come gli sgorganti.

Come scegliere la piletta doccia

In base alla disposizione degli impianti si può scegliere il componente che risponde meglio alle proprie esigenze. In genere quelle a sifone normale vengono installare per gli scarichi a parete, mentre quelle ribassate sono l’ideale per lo scarico doccia a pavimento.

Infatti in questo caso possono essere posate anche se il massetto di supporto ha uno spessore davvero ridotto, al contrario di quanto accade con le normali soluzioni. La disponibilità in commercio di diversi modelli è garantita dall’evoluzione tecnica di questi elementi e dalla sempre maggior domanda da parte degli utenti di docce prive del consueto piatto in ceramica. Le aziende produttrici hanno quindi progettato e messo sul mercato soluzioni differenti per poter soddisfare la propria clientela. Ad esempio lo scarico doccia a pavimento Bampi si caratterizza per il fatto di essere costituito da una canalina lineare regolabile nel senso dell’altezza, da una griglia, da un sifone e da un porta griglia.

Di conseguenza si effettua la raccolta delle acque e il deflusso avviene in maniera efficiente. La griglia e la canalina sono in acciaio inox e l’impermeabilità dell’impianto viene garantita da apposite guaine che evitano fuoriuscite d’acqua. Inoltre la canalina è dotata di piedini regolabili, così da poter essere fissata e posizionata perfettamente sul massetto. Il sifone è equipaggiato con un cestello ferma capelli per evitare che possano penetrare nello scarico e ostruirlo, mentre il porta griglia è dotato di un bordo perimetrale per rendere più facile l’applicazione delle guaine impermeabili.

Questa piletta doccia risulta molto versatile e conveniente perché si può installare anche in un bagno dal massetto di soli 80 mm di spessore e il foro d’uscita dello scarico risulta quasi invisibile perché dotato di un diametro di appena 50 mm. Al tempo stesso il risultato è esteticamente pregevole grazie all’ampia possibilità di scelta per quanto riguarda i rivestimenti. Le opzioni disponibili sono la resina, il mosaico, le piastrelle in gres oppure in ceramica e il marmo.

Inoltre la griglia si trova in vari formati: può essere lunga 1200, 1100, 1000, 900, 800, 700 oppure 600 mm. Questo questa tipologia di scarico privilegia quindi l’aspetto estetico e l’installazione risulta veramente facile e veloce in quanto i vari pezzi sono molto semplici da assemblare. Inoltre, anche se la grandezza del foro di scarico è ridotta, la portata di evacuazione è veramente elevata.

L’efficienza dello scarico doccia a pavimento è garantito dalla presenza di viti di regolazione che consentono di modificare a piacere l’altezza della canalina una volta posato il rivestimento del pavimento. Al tempo stesso bisogna tenere a mente che la piletta è ribassata, quindi l’elemento si può può ruotare di 360°, oltre che alzare e abbassare attraverso le viti di regolazione. Questa caratteristica consente di avere un migliore allaccio alla diramazione di scarico.