Come costruire un orologio in legno da polso

Avete la passione per gli orologi di legno? Allora avete sicuramente due possibilità: la prima è quella di scegliere il vostro orologio da questa lista, la seconda è quella di costruire il proprio orologio di legno. Ma come si fa?

Come si costruisce un orologio in legno

Va detto che c’è, comunque, bisogno di un grande amore per i prodotti in legno che, in questi ultimi anni di ritorno alla naturalezza, è diventato di gran moda. In questo articolo, quindi, cercheremo di guidarvi passo passo su come realizzare un orologio in legno.  Prima di tutto abbiamo bisogno di tutta una serie di elementi:
  • lancette: quegli aghi che servono a vedere che ora sia
  • quadrante: la superficie su cui ci sono i numeri da 1 a 12
  • cristallo: il vetro trasparente che va sul quadrante. Serve a separare l’interno dell’orologio dall’esterno
  • cinturino: la striscia che serve a mantenere dritto il quadrante e far girare l’orologio attorno al polso
  • fibbia: serve a stringere il cinturino dell’orologio
  • corona: quella rondella che regola l’ora
  • movimento: il macchinario interno dell’orologio
Questi sono tutti gli elementi che ci servono e che possiamo iniziare a cercare, anche sul web. Dopo aver trovato tutte le parti che potrete assemblare da soli possiamo ipotizzare che vi costerà dai 20 a 30 euro. Ma volete mettere la soddisfazione di farlo con le vostre mani e indossarlo o magari regalarlo?

I primi passi

La scelta del legno giusto

Visto che siamo qui a parlare di orologi di legno la prima cosa da fare è decidere che tipo di legno stiamo cercando. Facciamola semplice: basta arrivare a capire la consistenza del legno che pensate possa essere adatto al vostro orologio. Siete voi a dover fare questa scelta anche perché l’orologio è il vostro e deve piacere a voi. Può essere di:
  • noce
  • ciliegio
  • bambù
  • tek
  • sandalo
Ci sono anche altri tipi di legno, quindi fate qualche ricerca per trovare quello perfetto per voi.

Preparazione delle parti

Dopo aver scelto il legno bisogna assicurarsi di avere queste parti:

Movimento al quarzo

Si può prendere un movimento cinese a circa 2 euro, un Miyota a circa 4 euro e un movimento svizzero a circa 7 euro. Personalmente preferiamo il Miyota perché è giapponese e funziona molto bene. Se vi pare che questa cosa non si capisca perché è troppo difficile allora sarà bene che faccia una digressione sul macchinario e sull’orologio al quarzo. Il macchinario interno dell’orologio serve a farlo funzionare, quindi serve come la batteria. Ci sono due tipi di meccanismi:
  • movimento al quarzo
  • movimento meccanico (e questo non ha bisogno di batteria per funzionare)

La corona

Dopo aver pensato a quale movimento prendere per l’interno del nostro orologio dobbiamo pensare alla corona che ci aiuta a regolare l’ora del nostro orologio. Questa corona è collegata al movimento interno grazie a un piccolo tubo che si chiama stelo di carica. Ora vi servono alcune altre cose:
  • cristallo
  • chiusure a banda
  • batteria
  • bande per collegare il cinturino al quadrante
  • guarnizioni
Suggerimento: se avete a casa un orologio vecchio o che non vi piace più potete tranquillamente smontarlo e prendere le parti che vi servono per costruire il nuovo orologio.

Preparazione e pianificazione

Decidete la dimensione del quadrante. Si misura con il diametro interno dell’orologio e può passare da 32 mm a 50 mm.  Una volta che avete scelto la dimensione potete usare un righello e un compasso per disegnare il cerchio con il diametro giusto su un foglio di carta. Il foglio, poi, lo ritagliate e lo posizionate sul legno che avete scelto per il vostro orologio. Disegnato il contorno del cerchio, con precisione, sul legno. Una volta che avete finito create un altro contorno con un raggio più grande del cerchio che avete appena disegnato sul legno. Questo sarà il limite del quadrante dell’orologio. Dopo aver fatto tutti i disegni prendete il cristallo che avete acquistato e misuratelo con il cerchio per vedere se si trova la misura. Il cristallo dovrebbe, in teoria, inglobare il cerchio interno perfettamente. Tagliate il legno con cura ora.

Qualche misura

Lo spessore del movimento al quarzo va da 0.70 mm a 2.35 mm. Lo spessore del cristallo varia, più o meno, come tra le misure del movimento. Facciamo che il vostro orologio ha un diametro di 42 mm. Quello che dovete fare è tagliare 2 anelli di legno con un diametro interno di 42 mm, un diametro esterno di 44 mm con un spessore di circa 2 mm. Il primo cerchio di legno tagliato si troverà in basso, poi c’è l’anello circolare. Arriva poi il secondo cerchio di legno e l’anello circolare in cima. Visualizzatelo. L’apertura superiore è il punto in cui ci saranno le lancette e i numeri che saranno poi coperti dal vetro dell’orologio.

Rifiniture e assemblaggio

Ricordatevi, a questo punto, di scartavetrare il legno.  Successivamente prendete uno dei due ritagli di legno circolari e fate un foro. Questo servirà a inserire poi il movimento al quarzo. Dopo questo posizionate la lancette dell’orologio sull’altro lato del legno circolare. A questo punto incollate gli anelli di legno circolari su ogni lato del cerchio di legno. Ora il lato delle lancette sarà coperto dal cristallo con la colla e una guarnizione. Il lato dove c’è il movimento sarà coperto dall’altro legno ritagliato. Potete non incollare il lato posteriore dell’orologio, meglio trapanare e usare delle viti. Utilizzate una guarnizione sul retro dell’orologio così che possa fare da protezione per olio, acqua e altri residui.

Finalizzazione

Prima di appoggiare il cristallo sulla parte superiore assicuratevi di inserire i numeri con una lama o con un oggetto affilato con cui potete incidere il legno. Poi fate dei piccoli fori sui lati dell’orologio e inserite il cinturino che avete scelto. A questo punto il gioco e fatto è il vostro orologio è pronto. Vi è piaciuta questa piccola guida per essere voi stessi dei maestri orologiai? Non ci vuole poi tanto per esprimere la propria creatività e passare del tempo costruendo qualcosa che non avreste mai pensato di costruire, non è vero? E ora iniziate a provare!