Bellissimo il Salento con le sue deliziose spiagge e i suoi spettacolari tratti a scogliera, che suggellano caldamente al loro interno e pittoreschi quadri di vegetazione spontanea, dall’incredibile varietà. Per il viaggiatore che si appresta a “sprofondare” in questo estremo lembo di terra, baciato dal sole e accarezzato dai venti del Sud, l’impressione e quella di calarsi in un territorio sospeso nel tempo e nello spazio, rinvigorito quotidianamente nella sua energia e nella sua resistenza fisica nello svolgimento delle sue secolari attività, come testimoniano quegli ulivi che ancora oggi svettano inarrestabili verso il bel cielo terso. Una resistenza “attiva” che viene testimoniata anche da antichi cimeli e costruzioni storiche di notevole interesse artistico, generalmente unità abitative e mega strutture agricole dalla singolare conformazione architettonica: non solo natura, dunque, ma anche rivisitazione storica di tutti i manufatti umani che hanno contrassegnato la storia dei salentini, tutt’ora oggetto di desiderio in chi cerca una vacanza dall’irresistibile nota “vintage”.
Il Salento per tutti non è solo un bel disegno dai contorni variegati, ricco di colori luminosi e adorabili sfumature, l’Eden agognato dei vacanzieri “on the beach” dentro cui trascorrere le proprie villeggiature, brevi soggiorni, gite al mare ed escursioni in zone naturali: la sua storia millenaria, tormentosa ma sempre scandita dall’avanzare lento delle stagioni, ci ha restituito, infatti, un mondo affascinante ricco di tradizioni e cultura d’altri tempi, per cui sono diventati tantissimi gli habitué dei viaggi culturali, che possono andare alla scoperta di posti singolari, come centri storici e magistrali strutture architettoniche disseminate a macchia d’olio su tutto il territorio.
Tra i tanti posti di interesse culturale che è possibile visitare in Finibus Terrae, una maestosa Masseria Salento, veri e propri baluardi simbolo della vita contadina, molte delle quali dislocate vicino al mare: queste vetuste fortezze agricole, sono state ristrutturate e adibite a strutture ricettive, ideali per una vacanza low cost. Nelle vastissime campagne e nelle aree protette sono presenti dolmen e menhir di antichissima origine rupestre, strutture megalitiche in pietra, che ci raccontano di riti, tradizioni e viaggi nel Salento, in un passato che si perde nella notte dei tempi. Lungo le coste sono ancora visibili i resti di torri costiere rinascimentali, che testimoniano le ricorrenti invasioni straniere su questo territorio.
Si possono trovare altre epocali strutture architettoniche che conquistano i visitatori di questi luoghi nel cuore dei piccoli e grandi centri storici salentini, come i caratteristici palazzi rinascimentali e gli imponenti castelli a Lecce, Otranto e Gallipoli. Nello stupendo scenario dei piccoli borghi dell’entroterra e in prossimità del mare la vista si perde di fronte a monumentali chiese, piccole cappelle, frantoi ipogei, singolari case a corte, musei della civiltà contadina e deliziose contrade con muretti a secco, in grado di incantare qualsiasi occhio “fotografico” e di lasciare un ricordo emozionante nel tempo.
