Come scegliere la confezionatrice packaging

Le macchine per il packaging hanno diverse configurazioni e questo rende il mercato propositivo di soluzioni che talvolta possono contribuire a lanciare nuove idee di impresa e di business. Spesso sono le applicazioni a guidare e orientare la scelta delle migliori macchine packaging.

Le esigenze operative sono quindi alla base di una scelta importante e coerente, al punto che non è possibile prescindere da determinate informazioni e da parametri di valutazione. Questo perchè le confezionatrici moderne sono molto funzionali, in grado di ottimizzare i tempi e capaci di concedere risparmi economici una volta in azione, a patto di aver compiuto una scelta consona al fabbisogno. Le normative vigenti, sempre più rigide e in evoluzione, offrono l’opportunità ai costruttori di lanciare sul mercato macchinari per il packaging sempre più specifici, a seconda del settore. Così è anche per OMAG, una delle aziende leader nelle macchine confezionatrici verticali e orizzontali per il settore dell’imballaggio.

Tipologie di macchine packaging

Lo scopo del confezionamento è la protezione del prodotto attraverso una vera e propria barriera tra l’oggetto e il mondo esterno. Si ricercano protezione da urti, da agenti atmosferici, da umidità, nel trasporto, da ossidazione: in questo modo è possibile ottenere differenti imballi e la confezionatrice dovrà necessariamente rispondere a diverse esigenze.

Il mercato prevede diverse tipologie, con alcuni modelli che sono tra i più diffusi:

  • Macchine per packaging buste
  • Macchine per packaging stick
  • Macchine confezionamento orizzontali
  • Macchine confezionamento verticali

Prima di scegliere la confezionatrice è importante chiarire il settore inerente il lavoro da svolgere: farmaceutica, giardinaggio, alimentare, ferramenta, ad esempio, hanno richieste ed esigenze totalmente differenti. Infatti, non solo cambia il tipo di imballaggio, ma sono differenti le normative sanitarie e di sicurezza imposte. Per questo le macchine per packaging devono possedere la corretta configurazione rispondente alla categoria merceologica di lavoro.

 Dove si utilizzano le macchine per packaging

Sono realizzabili impianti di confezionamento per moltissimi tipi di settori, anche se sarebbe scorretto affermare che ciascun settore ha la sua confezionatrice “tout court”. Questa, infatti, sebbene con alcune varianti, riesce a confezionare prodotti di diversa specie, interessando pure ambiti tra loro diversi.

  • Macchine packaging alimentare: utili per gli alimenti, per l’infanzia, per i cibi destinati agli animali, per le spezie (sale, pepe, olio, aceto, erbe aromatiche) e per ulteriori prodotti.
  • Macchine packaging settore beverage: più che altro trattano liquidi, come bibite, succhi di frutta.
  • Macchine packaging casalingo e cura della persona: in questo ambito il confezionamento è più complesso e sicuramente richiede diversi accorgimenti. Fazzoletti di carta, salviette umidificate, detergenti per la pulizia, pur appartenendo al medesimo settore, richiedono specifiche e processi diversi.
  • Macchine per packaging farmaceutico: uno dei mercati sicuramente più complessi e diffusi per gli impianti confezionamento è certamente quello farmaceutico. L’esigenza dei blister, dei formati monodose o del riempimento di stick monouso richiede approfondimenti fin dalla progettazione.
  • Macchine per packaging industriale: Il confezionamento di oggetti soliti sta diventando sempre più una vera esigenza del mercato e per questo è importante per le aziende sapersi attrezzare per fornire un servizio in più ai propri clienti.

La versatilità delle confezionatrici consiste nel sapersi adeguare a questi molteplici impieghi. Attraverso cambi di settaggio e con l’aggiunta o meno di determinati accessori è possibile lavorare per settori diversi e con prodotti differenti.

Imballare un prodotto, significa proteggerlo, conservarlo e renderlo disponibile in ogni parte del mondo. Il packaging moderno deve essere considerato un valore aggiunto per il prodotto e come tale deve essere visto fin dall’inizio. Ecco perchè aziende come OMAG preferiscono un approccio al cliente molto attento fin dalle prime fasi. Quest’ultima si propone come vero e proprio partner di sviluppo per le macchine da confezionamento.