Nonostante siamo nel 2025, la tematica “malattie sessualmente trasmissibili” tiene ancora banco come in passato. Continuano infatti a essere un serio problema per migliaia di persone.
In Italia colpiscono circa 5.000 persone all’anno, in particolar modo uomini intorno ai 32 anni. Oltre a provocare disturbi temporanei, un’infezione del genere può compromettere la fertilità, danneggiare gli organi riproduttivi e aumentare il rischio di tumori.
La situazione diventa ancora più grave per colpa del disagio psicologico, spesso alimentato da quei pregiudizi che la società fa fatica a liberarsene. Chi ha una vita sessuale attiva, dovrebbe conoscere a fondo le malattie sessualmente trasmissibili e fare controlli periodici. Per maggiori informazioni, cliccare su questo link: https://www.laboratoriovaldes.it/le-malattie-sessualmente-trasmissibili/.
Malattie sessualmente trasmissibili: cause e microrganismi responsabili
Esistono circa trenta microrganismi che causano queste malattie, tra virus, batteri e parassiti. Gli otto principali si dividono in due categorie: quelli curabili con antibiotici e quelli trattabili ma non guaribili completamente. Sifilide, gonorrea, clamidia e ulcera molle appartengono al primo gruppo. HIV, HPV, herpes genitale ed epatiti virali al secondo.
Giornalmente nel mondo si registrano circa un milione di nuovi casi. Nonostante l’Organizzazione Mondiale della Sanità monitori costantemente la situazione, in Europa i numeri continuano ad aumentare.
Particolarmente preoccupante è la diffusione tra i giovani adulti. La candidosi e la tricomoniasi, di origine fungina, colpiscono principalmente le donne. La scabbia e la pediculosi del pube, causate da parassiti, provocano intenso prurito. Nuove infezioni sessuali, anche se limitate in piccoli focolari, sono dovute a virus come Ebola e Zika.
Trasmissione e sintomi
Le malattie sessualmente trasmissibili fanno la loro comparsa principalmente durante i rapporti non protetti. I microbi viaggiano attraverso i fluidi corporei o per contatto diretto tra le mucose. Non si trasmettono né nei bagni pubblici e né nelle piscine. Possono però passare attraverso sangue contaminato, durante la gravidanza o l’allattamento.
La cura efficace passa inevitabilmente dalla diagnosi precoce. Purtroppo molte infezioni rimangono asintomatiche, almeno inizialmente. Negli uomini, il 33% delle infezioni batteriche è senza sintomi, mentre nelle donne è del 17%. Quando i sintomi appaiono, cerca secrezioni anomale, lesioni cutanee, dolore durante minzione o rapporti. Nelle donne compaiono perdite vaginali e dolori pelvici, mentre negli uomini secrezioni dal pene e fastidi ai testicoli.
Terapie e prevenzione
Oggi disponiamo di trattamenti efficaci contro queste malattie, come gli antibiotici che combattono le infezioni batteriche e gli antivirali che controllano quelle virali. A preoccupare è l’aumento della resistenza antimicrobica, con alcuni farmaci praticamente inefficaci. Trattamenti per la gonorrea con cefixime, azitromicina e ciprofloxamina vengono monitorati attentamente.
La prevenzione rimane l’arma più potente a nostra disposizione. Vuoi ridurre il rischio? Limita il numero di partner e usa sempre il preservativo, barriera efficace, anche se non infallibile. Per le infezioni come l’HPV, potrebbe non bastare. La vaccinazione diventa quindi essenziale.
Esistono vaccini contro HPV ed epatite B, mentre altri sono in fase di sperimentazione. Quello contro l’epatite B viene somministrato a tutti i bambini, mentre quello per l’HPV è raccomandato intorno agli 11-12 anni.
E altre malattie? La consapevolezza resta la migliore alleata. Cura l’igiene personale, rafforza il tuo sistema immunitario, osserva il tuo corpo e comunica apertamente con partner e medico. La corretta informazione abbatte i pregiudizi e permette di affrontare questo tema con la giusta serietà. Proteggere la propria salute sessuale significa rispettare sé stessi e gli altri.
Disclaimer: Le informazioni qui presentate non sostituiscono il parere medico. Consulta sempre un professionista.
Fonti:
- airc.it/cancro/informazioni-tumori/non-solo-cancro/salute-e-societa/cosa-sono-le-malattie-sessualmente-trasmissibili-come-prevenirle-e-come-riconoscerle
- epicentro.iss.it/ist/