Salute: breve guida alle professioni sanitarie

Del mondo della sanità fanno parte numerose figure professionali, che sono fondamentali per la nostra salute e che assicurano l’efficienza del sistema sanitario nazionale. In generale si associa alle professioni sanitarie il ruolo del medico, dell’infermiere e di poche altre specializzazioni, ma in realtà le professioni sanitarie sono ben 22 e sono inserite in un piano nazionale di reclutamento che prevede corsi di laurea a numero chiuso per ogni specializzazione con assunzioni costanti e diffuse sull’intero territorio nazionale. Se si ha quindi l’intenzione di diventare un professionista della salute, è fondamentale conoscere con anticipo tutto l’iter, a partire dal test d’ingresso, e valutare in base alle richieste qual è il percorso più vicino alle inclinazioni personali e con buoni livelli occupazionali. Le percentuali di inserimento lavorativo, favorite anche dai numeri controllati, sono comunque in generale molto alte e, secondo gli ultimi dati disponibili dal report Almalaurea, ai primi tre posti tra tutte le professioni sanitarie troviamo l’infermiere con un tasso occupazionale dell’84,8%, il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva con l’83,3% e il tecnico di radiologia con l’83,1%.

 

I numeri così incoraggianti potrebbero inoltre anche aumentare in vista degli obiettivi da raggiungere con il PNRR, che prevede un finanziamento totale di 19,7 miliardi da distribuire tra le due componenti previste dal piano per la salute: reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza territoriale e innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale. Nel PNRR Sanità è stato anche inserito il rinnovo del contratto nazionale della Sanità per 600mila dipendenti, che è quasi in dirittura d’arrivo  e si spera possa non avere ulteriori rallentamente in vista dei tempi necessari per l’insediamento del nuovo governo. Per aiutare nella scelta della specializzazione in una delle professioni sanitarie, ecco una breve guida alle professioni sanitarie suddivise per ambito di competenza. 

 

Quali sono le professioni sanitarie


Le lauree collegate alle 22 professioni sanitarie riconosciute dal Ministero della Salute sono suddivise in 4 classi:

 

  • L/SNT/1 Professioni Sanitarie Infermieristiche e Professione sanitaria Ostetrica
  • L/SNT/2 Professioni sanitarie della prevenzione
  • L/SNT/3 Professioni sanitarie tecniche
  • L/SNT/4 Professioni sanitarie della riabilitazione.


I corsi di laurea sono pensati per formare professionisti autonomi e specializzati in campo medico e i percorsi si caratterizzano per una formazione base di tipo medico, scientifico e biologico e per l’aggiunta di insegnamenti specifici per ogni ramo. Ad ogni percorso si accede mediante esame di accesso con un numero stabilito ogni anno a livello nazionale per ogni singola professione.

 

Laurea in infermieristica e ostetricia

 

La laurea in infermieristica e ostetrica comprende:

 

  • ostetricia
  • infermieristica pediatrica
  • infermeristica 

Sono tra le figure sanitarie più conosciute e più richieste.
Il piano di studi del corso prevede delle conoscenze teoriche e pratiche sull’assistenza del paziente e approfondimenti in ambito psicologico, considerato lo stretto contatto con persone in uno stato molto delicato dal punto di vista della psiche, come partorienti, persone con patologie gravi e/o croniche o anche bambini. 

 

Corsi di laurea della Riabilitazione

 

Si compone di 8 diversi corsi di laurea e ha l’obiettivo di formare gli specialisti con competenze specifiche nella cura di patologie e complicazioni che minano l’equilibrio psico-motorio delle persone. Operano negli enti pubblici, come liberi professionisti e  come dipendenti di strutture sanitarie private e intervengono in diverse situazioni. Le specializzazioni previste sono:

 

  • Logopedia
  • Ortopedia
  • Educazione professionale
  • Fisioterapia
  • Ortottica e assistenza oftalmologica
  • Tecniche della riabilitazione psichiatrica
  • Tecniche della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
  • Terapia occupazionale

 

Non tutti gli atenei hanno a disposizione tutti i corsi di laurea indicati. Il consiglio è di valutare con anticipo i vari piani di studio proposti e considerare anche facoltà che prevedono corsi di perfezionamento per ambiti specifici nel settore sanitario. Un master in logopedia consente infatti di ampliare le proprie conoscenze nel linguaggio e nella comunicazione. Questa tipologia di corsi si può anche seguire online nelle università telematiche riconosciute come Unicusano. 

 

Corsi di laurea delle discipline Tecniche


I corsi di laurea in discipline tecniche sono 9 e comprendono i corsi meno conosciuti perché fanno riferimento a discipline tecniche che formano professionisti che operano in ambienti particolari e assistono pazienti con patologie specifiche.
Rientrano in quest’area i seguenti corsi: 

  • Dietistica
  • Igiene dentale
  • Tecniche audiometriche
  • Tecniche audioprotesiche
  • Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia
  • Tecniche di neuro-fisiopatologia
  • Tecniche di laboratorio biomedico
  • Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare
  • Tecniche ortopediche


Corsi di laurea della Prevenzione


Il nome già fa intuire l’obiettivo di questi corsi di laurea, ossia quello della prevenzione. Si tratta di due corsi: assistenza sanitaria e tecnica della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. I professionisti laureati in quest’area svolgono un lavoro di estrema importanza, perché si occupano di educazione alla salute e di insegnamento di pratiche sicure nel lavoro e nelle azioni quotidiane. Mansioni quindi che aiutano a prevenire incidenti, pratiche e abitudini errate, aiutando le persone a vivere meglio.