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Reati in Italia: la classifica delle città più pericolose

Il Sole 24 Ore, ogni anno, pubblica la classifica delle città italiane nelle quali si sono registrati il maggior numero di crimini nell’anno precedente.

Un momento atteso da tanti analisti che, grazie a essa, sono in gradi di vedere quali sono le città in cui gli illeciti sono in calo e quelle in cui, purtroppo, la situazione peggiora a distanza di dodici mesi.

Il quotidiano nazionale, specializzato in economia e finanza, compila questa preziosa classifica grazie ai dati raccolti dal dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno.

La classifica, pubblicata ad ottobre dal Sole 24 Ore, non si limita a mettere in ordine le città in base al numero di reati denunciati nell’arco del 2021, ma fotografa anche la situazione delle città italiane per quanto riguarda uno specifico tipo di crimine.

Milano è la più pericolosa, Rimini e Torino alle spalle

In testa alla classifica delle città italiane che, nel 2021, hanno fatto registrare il maggior numero di denunce, troviamo Milano.

Il capoluogo lombardo ha fatto registrare 193.749 illeciti denunciati, il che significa 5.985 reati ogni 100mila abitanti.

Alle spalle di Milano troviamo Rimini e Torino con rispettivamente 5.502 e 5.057 reati denunciati ogni 100mila abitanti.

Il dato che balza subito all’occhio è la presenza di tre città del nord Italia, ma questo sorprende fino a un certo punto.

Milano e Torino, infatti, sono tra le città italiane più popolate e Rimini, soprattutto nei mesi estivi, è una delle città più visitate che attira turisti da tutte le parti del mondo.

Per trovare la prima città del sud Italia bisogna scendere al decimo posto in classifica dove troviamo Napoli.

Roma prima per numero assoluto di denunce

La classifica stilata dal Sole 24 Ore calcola il numero di denunce effettuate per ogni 100mila abitanti, ma c’è un altro dato di cui bisogna tenere conto, ovvero del numero assoluto di denunce indipendentemente dal numero di abitanti.

Nelle prime tre posizioni, in questo caso, troviamo tre metropoli italiane, ovvero Roma (quarta per numero di denunce ogni 100mila abitanti), Milano e Napoli.

La Capitale nel 2021 ha fatto registrare 205.053 denunce, mentre Milano e Napoli seguono rispettivamente con 193.749 e 125.119 crimini denunciati.

Nell’elenco dei crimini più denunciati, secondo i dati forniti dal Dipartimento di Sicurezza del Ministero dell’Interno, ci sono i furti in negozi o negli appartamenti e denunce di auto in sosta.

Soprattutto nel caso di Milano, inoltre, si segnalano in aumento, tra i reati più commessi, quelli effettuati da associazioni a delinquere.

Reati in Italia nel 2021: la situazione

Tra gli illeciti più denunciati ci sono, quelli penali che includono i reati contro la persona e il patrimonio. Bisogna tenere conto però che in alcune situazioni, per paura o per impossibilità, alcuni atti illegali non vengono affatto denunciati, incrementando un sub-strato di criminalità.

Va sottolineato che nelle grandi città in generale, le persone sono sempre più preoccupate della loro incolumità (sono molte le donne che portano lo spray al peperoncino nella borsetta) per le aumentate aggressioni per violenza di genere o razzismo.

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Nonostante i numeri che riguardano le grandi città, gli studi del Sole 24 Ore ci dicono che nel 2021 sono diminuite le denunce.

Il motivo principale che sta dietro a questo dato è da ricercare nelle costrizioni anti Covid che, soprattutto nel primo semestre del 2021, hanno limitato le aperture dei luoghi di ritrovo e i flussi di turismo verso le grandi città.

Se in tutta Italia si è registrato un significativo calo dei crimini denunciati (-11,8% a Milano e -6.8% a Roma), ci sono alcune città che al contrario hanno visto un aumento delle denunce come nel caso di Piacenza, Isernia e Rieti.