Non si diventa piloti di droni con un clic, ma in molti casi ci si avvicina a un cielo sempre più popolato da professionisti che, grazie a formazione mirata e certificazioni riconosciute, sanno dominare le ali senza rischiare di volare troppo basso.
Eppure, appare sorprendente come, ancora oggi, molti affrontino il mondo dei droni senza conoscere appieno le regole e le opportunità che un percorso di formazione può offrire. È come cercare di sfrecciare tra le nuvole senza aver mai preso il patentino: destinato a finire a terra prima o poi.
La buona notizia? Nei vari contesti italiani, dalla fotografia professionale alle attività di sorveglianza, le possibilità di imparare, specializzarsi e certificarsi sono in aumento e sembrano pronte a decollare.
Se si pensa che il settore dei droni in Italia sia ancora agli albori rispetto ad altri paesi europei o extraeuropei, ci si sbaglia di grosso. La crescita è sotto gli occhi di tutti, ma richiede anche competenze certificate che possano garantire sicurezza, professionalità e rispetto delle normative europee e nazionali. La vera sfida, infatti, riguarda non solo il possesso di un drone ma la capacità di farlo funzionare come uno strumento di lavoro affidabile e legale.
Da qui nasce la domanda: come ci si prepara correttamente?
Quali sono i percorsi di formazione più affidabili?
Dove si può ottenere una certificazione valida, riconosciuta e spendibile nel mondo del lavoro? La risposta non è nascosta tra le nuvole, ma si trova in un mix di corsi, piattaforme e risorse online che consentono di seguire un percorso formativo completo.
Per chi decide di intraprendere questa strada, in primo luogo, è fondamentale conoscere le regole di base stabilite dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e dall’Unione Europea. La normativa vigente, infatti, ha reso obbligatorio il possesso di un patentino per droni di peso superiore ai 250 grammi e comunque quando si intende operare in modo professionale o semi-professionale.
Per ottenerlo, è necessario partecipare a corsi specifici che coprano conoscenze teoriche e pratiche: tra queste, normativa, meteorologia, navigazione, gestione del rischio e privacy. Sono corsi che si possono seguire sia in presenza, spesso organizzati da enti di formazione certificati, sia online, in modo più flessibile e accessibile.
Negli ultimi anni, piattaforme come IlMioDrone hanno guadagnato terreno, offrendo non solo informazioni aggiornate sulle normative, ma anche corsi strutturati che aiutano a prepararsi al meglio al test di certificazione.
Non basta semplicemente superare il test
Chi aspira a lavorare ufficialmente con i droni deve puntare alle certificazioni di operatore professionale, indispensabili per svolgere attività commerciali con regole chiare e riconosciute.
Queste certificazioni aprono le porte a una serie di utilizzi molto diversi tra loro: rilievi topografici, ispezioni industriali, agricoltura di precisione, videosorveglianza e molto altro. Per ottenere certificazioni di questo tipo, spesso bisogna frequentare corsi di perfezionamento e formazione avanzata, in grado di elevare le competenze tecniche e operative.
La formazione, quindi, diventa un investimento non solo per rispettare la legge, ma per far decollare una carriera in un settore che si preannuncia tra i più dinamici del prossimo decennio.
In alternativa, ci sono anche campi di specializzazione più pratici come quelli di fotografia e videografia aerea, cinematografia, o rilevamenti per il settore edilizio e ambientale. Sono aree che richiedono non solo il patentino, ma anche un occhio allenato e competenze di editing, pianificazione e gestione delle riprese.
In questo contesto, le università e gli istituti tecnici stanno sviluppando corsi di alta formazione dedicati, mentre in molte regioni prendono piede corsi in presenza organizzati da enti certificati o aziende specializzate. A questo, si aggiungono le opportunità di formazione continua, perché anche dopo aver ottenuto le certificazioni di base, con i droni si impara sempre qualcosa di nuovo.
Per chi, invece, preferisce muoversi nel mondo delle conoscenze a passo più leggero, ci sono moltissimo corsi online, webinar e tutorial di approfondimento. Università virtuali o piattaforme di formazione specializzate, garantiscono percorsi di apprendimento che rispettano le linee guida europee e italiane, integrando casi pratici e simulazioni di volo.
L’intenzione è che il futuro dei droni non sia più solo affare di appassionati o di tecnici, ma di veri professionisti preparati, al passo con le normative e dotati di know-how aggiornato.
Il certificarsi non significa solo un pezzo di carta in più, ma un vero e proprio salto di qualità, una porta che si apre verso un mercato del lavoro in espansione, dove la formazione rappresenta l’unico biglietto di ingresso.
La formazione nel settore dei droni, in effetti, si presenta come un arco che unisce passione, nuove tecnologie e norme stringenti, rendendo questo campo uno degli scenari più vibranti e innovativi di oggi. E allora, ci si domanda: quanto resteremo a guardare i cambiamenti o decolleremo davvero, armati di competenze e certificazioni solide, verso nuove prospettive di lavoro e imprese? La risposta è scritta nel cielo che ci aspetta, e forse, è tempo di imparare a volare senza paura.