La riflessologia plantare per migliorare il tuo stato d’animo e il tuo benessere

La riflessologia plantare è una terapia attraverso cui è possibile ristabilire l’equilibrio energetico nel corpo e si rivela la più conosciuta ed efficace tipologia nell’ambito della riflessologia. Il massaggio ai piedi, infatti, rappresenta un ottimo strumento per migliorare il funzionamento degli apparati e degli organi interni, attraverso la stimolazione di alcuni punti in particolare, le zone di Head o zone riflesse, che rappresentano la corrispondenza diretta con gli organi interni  nonché punti di partenza per garantire il benessere psico-fisico.

L’origine della riflessologia plantare è molto antica, si dice addirittura risalenti alle antiche civiltà antiche di origine orientale ma, grazie ai tantissimi benefici relativi al massaggio, divenne materia di interesse e di studi anche nel mondo occidentale. Furono, infatti, i benefici apportati da questa tecnica che gli studiosi non persero tempo ad analizzarlo per capirne il funzionamento.  Pehr Henrik Link nel 1834 analizzò l’interconnessione tra i dolori  degli organi interni e determinate zone cutanee del piede, mentre, attraverso gli studi di Fitzgerald, si arrivò ad associare la riflessologia plantare alle più moderne tecniche anestetiche, arrivando anche a motivare i diversi benefici che portarono la riflessologia plantare ad essere una terapia unica a dispetto delle tante terapia olistiche sino a quel momento applicate.

Perchè massaggiare i piedi?

I piedi rappresentano il sostegno sicuro di ogni nostra azione nonché le fondamenta del nostro  corpo in quanto le piante corrispondenti sono caratterizzate da innumerevoli collegamenti nervosi . Proprio per questo, i piedi rappresentano un ottimo strumento per curare dall’interno gli eventuali malesseri che possono affliggere il corpo e la mente, concedendo il raggiungimento dell’equilibrio fisico e psichico.

Tra la terapia e gli innumerevoli benefici

La terapia che generalmente caratterizza la riflessologia plantare rappresenta una doppia accezione: da una parte, infatti, la terapia riflessogena rapprenta un metodo di prevenzione per eventuali dolori e malesseri. Dall’altra (e generalmente rappresenta il motivo più diffuso) questa terapia è utilizzata per curare e migliorare la salute, rappresentando un mezzo associato ad una cura medica. Che sia utilizzato per la prevenzione o per curare, la riflessologia plantare si serve di pressioni più o meno intense su determinate zone che, attraverso la liberazione di endorfine, potrà permettere all’operatore di poter lavorare sulle parti dolenti, riequilibrando le ghiandole endocrine e migliorando la salute del paziente.

Imparare a massaggiare o essere massaggiato… da che parte vuoi stare?

Così come per le altre tipologie di massaggio, la riflessologia plantare è una materia molto impegnativa ma che non presenta molte difficoltà. A differenza di altre terapie, infatti, la riflessologia non presenta alcun genere di controindicazione, permettendo così ad eventuali massaggiatori in erba di esercitarsi senza creare problemi.

Nonostante la possibilità di non creare danni durante il massaggio, per realizzare un massaggio professionale è necessario essere abilitati alla pratica attraverso un corso professionalizzante.

Ma come praticare la riflessologia plantare (anche se si dispone di poco tempo e denaro)?

È possibile imparare la riflessologia plantare anche attraverso metodi alternativi al classico corso di formazione dal vivo come i corsi online. A differenza dei classici corsi di formazione, infatti, i video corsi online rappresentano una soluzione efficiente e soprattutto PROFESSIONALE per coloro che non vogliono rinunciare ad un corso serio e, allo stesso tempo, non possono per i motivi più svariati dedicare intere giornate all’apprendimento.