Trasportare animali in aereo: compagnie, costi e normative aggiornate
Viaggiare con il proprio animale domestico è diventato sempre più comune, ma richiede attenzione ai regolamenti, dimensioni del trasportino, costi e modalità di viaggio. La normativa italiana è cambiata recentemente, rendendo possibili nuove opportunità per chi vuole portare con sé il proprio amico a quattro zampe.
Nuove regole ENAC per il trasporto in cabina
Dal 12 maggio 2025 sono entrate in vigore le nuove disposizioni ENAC: ora è consentito il trasporto in cabina anche di cani e gatti di taglia media o grande, a patto che viaggino in trasportini omologati e saldamente ancorati tramite cinture o sistemi di fissaggio.
In alcuni casi il trasportino può addirittura occupare il sedile, rispettando il peso massimo previsto per un passeggero medio. Le compagnie devono anche prevedere zone specifiche in cabina per chi soffre di allergie e limitare il numero di animali a bordo.
Queste novità rappresentano un’importante svolta, rendendo i cieli più “pet‑friendly” (ENAC, maggio 2025).
Criteri generali: cabina o stiva?
In base alle politiche vigenti, il trasporto in cabina è riservato a piccoli animali fino a 8‑10 kg (peso dell’animale incluso il trasportino), salvo disposizioni ENAC che abilitano il trasporto anche sopra questa soglia.
Gli animali più grandi devono viaggiare in stiva in ambienti ventilati e pressurizzati. I cani brachicefali (con muso schiacciato) potrebbero essere esclusi dallo stoccaggio in stiva a causa di problemi respiratori. È fondamentale prenotare il servizio almeno 48 ore prima della partenza.
Compagnie che accettano animali e relative tariffe
ITA Airways
Permette il trasporto in cabina per animali fino a 10 kg (escluso il trasportino), con sovrapprezzo indicativamente di 73 € su voli nazionali. Gli animali tra 10 e 75 kg viaggiano in stiva: la tariffa cresce con la tratta.
Vueling
Accetta cani, gatti, uccelli e tartarughe in cabina se il trasportino non supera 10 kg (totale), misure massime circa 50×40×23 cm. Il costo varia tra 50 € e 60 € per tratta, nazionale o europea.
Volotea
Consente animali fino a 10 kg in cabina, costo tra 40 € e 60 €, con massimo 5 animali per volo.
Air France / KLM
Consentono piccoli animali fino a 8 kg in cabina. Le tariffe variano da 30 € fino a 200 €, a seconda della tratta e dei servizi accessori. Per animali più grandi è disponibile trasporto cargo certificato.
Lufthansa
Accetta cani, gatti, conigli in cabina entro 8 kg; opzione di trasporto in stiva con gabbia rigida o morbida. Prezzi stimati tra 50 € e 164 €.
Delta Air Lines
Permette in cabina cani, gatti e uccelli sotto il sedile del passeggero. I costi variano in base al volo; per le tratte verso Regno Unito e Australia il supplemento può arrivare a circa 200 €. È obbligatorio contattare l’assistenza prima del volo per dettagli.
Compagnie low‑cost (EasyJet, Ryanair, Wizz Air)
Non accettano animali domestici tranne cani guida o di assistenza certificati. Il trasporto di altri animali in cabina o stiva non è previsto.
Come preparare il viaggio con l’animale
Prenotazione e documenti
Prenota con largo anticipo, poiché molte compagnie limitano il numero di animali per volo. Assicurati di avere microchip, passaporto per animali, vaccinazioni aggiornate e certificati sanitari. Alcune destinazioni (come UK o Australia) possono richiedere trattamenti antiparassitari o quarantene.
Dimensioni e sicurezza del trasportino
Il trasportino deve permettere all’animale di stare in piedi, girarsi e sdraiarsi comodamente. Deve avere etichettatura identificativa, materiale impermeabile, ventilazione adeguata e cibo o acqua se il volo supera poche ore.
Salute dell’animale
Evita sedativi salvo prescrizione veterinaria. Dai un pasto leggero alcune ore prima del volo e fai fare i bisogni al tuo pet poco prima dell’imbarco. Rimuovi collari o imbracature durante il viaggio.
Vantaggi del trasporto in cabina secondo le nuove regole ENAC
Grazie alle nuove norme, molti cani e gatti potranno viaggiare vicini ai proprietari, senza traumi emotivi o stress respiratorio tipico della stiva. La presenza di zone dedicate a passeggeri allergici contribuisce a garantire sicurezza e confort per tutti.
Possibili criticità e cosa considerare
Alcuni passeggeri adulti hanno sollevato obiezioni: allergie, paura degli animali, problemi di igiene o incidenti. Le compagnie devono prevedere buffer zone e regole più rigorose per animali di taglia grande in cabina, e vigilare sulla gestione dei comportamenti dell’animale durante il volo.
Conclusione
Il trasporto aereo di animali è ormai diventato una realtà ben regolamentata, soprattutto in Italia dopo le recenti modifiche ENAC del maggio 2025. Le principali compagnie consentono il trasporto in cabina o in stiva a seconda del peso e delle dimensioni dell’animale, con tariffe che vanno da una quarantina a oltre duecento euro per tratta. È essenziale pianificare in anticipo, scegliere il trasportino adeguato, verificare documentazione e vaccinazioni, e informarsi sulle politiche specifiche della compagnia prescelta.
Grazie alle nuove regole, molti proprietari potranno godere della compagnia aerea del proprio animale domestico, sempre in sicurezza, trasparenza e rispetto delle normative.