Carrelli elevatori: visibilità e sicurezza

L’importanza dei specchietti retrovisori supplementari nei carrelli sollevatori

Carrelli elevatori, muletti, sollevatori telescopici, diversi nomi per attrezzature simili che oramai sono diventati indispensabili in molte realtà produttive.
Aziende che operano nel settore della logistica, artigiani, aziende agricole, edilizia, magazzini, in ogni comparto produttivo c’è un sollevatore pronto a spostare materiale, ma troppo spesso, a volte anche per l’incuria di chi è alla guida, accadono incidenti durante la fase di retromarcia.

Dopo che nel corso degli anni precedenti tali attrezzature avevano preso mercato ed il loro uso era in aumento, anche gli incidenti ed il tasso di mortalità era in crescita, per cui nel 2008 la normativa con il D.Lgs 81/2008 mise in chiaro che dovevano essere messi in atto tutte le necessarie attività per mettere in sicurezza l’area di manovra e ottimizzare la visibilità dell’operatore.

Esattamente, nel decreto legislativo si esplicita che “quando il campo di visione diretto del conducente è insufficiente per garantire la sicurezza, esse devono essere dotate di dispositivi ausiliari per migliorare la visibilità;

In poche parole, qualora ne fossero sprovvisti, i carrelli sollevatori vanno muniti di specchietti retrovisori, e nel caso vi fossero ma non in maniera sufficiente per garantire una visione completa durante la manovra, vanno dotati di specchietti retrovisori supplementari.

Lo specchietto convesso o a mezza cupola

Quando gli spazi di manovra sono ristretti o i carichi movimentati sono di dimensioni molto ma molto ingombranti è infatti il caso di dotare il carrello elevatore dei mezzi il più idonei possibile a garantire visibilità e sicurezza.
Ad esempio potremmo citare i carrelli addetti alla movimentazione all’interno di porti e interporti, dove il passaggio ristretto tra i container e la movimentazione degli stessi richiedono molta attenzione e la massima visibilità.

Ecco quindi che l’installazione supplementare di uno specchietto convesso aumenta di molto il campo visivo posteriore, portando la visuale anche ad un angolo di 180 gradi. Inoltre, se lo specchietto a cupola non è fisso ma montato su un braccetto articolato, ecco che diventa regolabile in base alle esigenze e migliorando così la sicurezza di manovra.

Migliore visibilità con i sollevatori telescopici

Gli specchietti retrovisori ausiliari ampliano notevolmente il campo visivo dell’operatore in manovra, con un evidente miglioramento della sicurezza di chi si trova nelle vicinanze ma anche dell’operatore stesso qualora si stesse muovendo in spazi angusti, ad esempio all’interno di un magazzino.

Per questo ed altri motivi, ad un normale muletto o carrello elevatore è preferibile l’uso di un sollevatore telescopico con braccio laterale, in quanto lo spostamento del braccio a fianco della cabina di comando comporta una migliore visibilità frontale, mai troppa quando si spostano carichi di dimensioni ingombranti.

Inoltre oggi come oggi la maggior parte dei costruttori di elevatori e sollevatori installa di default grandi specchietti retrovisori per ottimizzare al massimo la visibilità.
Poi, se qualcuno volesse ulteriormente aumentare il campo visivo di manovra a causa di condizioni ambientali sfavorevoli, è sempre possibile installare un ulteriore specchietto ausiliaro, magari di quelli convessi.

In ogni caso oltre a migliorare il campo visivo dell’operatore è necessario intervenire anche per migliorare la sicurezza passiva munendo il carrello elevatore con giro fari, sirena attiva in funzione di manovra, fari di posizione spot.

Sempre secondo le normative, in particolare le norme tecniche UNI EN 1459, bisogna far si che il personale presente nel raggio d’azione o lungo il tragitto del mezzo sollevatore devono indossare degli indumenti ad alta visibilità, come ad esempio i giubbotti catarifrangenti. Inoltre, chi manovra il sollevatore deve sempre segnalare la manovra possibilmente con il girofaro e suonare il clacson per attirare maggiormente l’attenzione.

Infine, possiamo affermare che per quanti dispositivi di sicurezza un mezzo meccanico come un sollevatore telescopico o un muletto siano dotati, chi ne ha la disponibilità d’uso deve sempre manovrare attenendosi alle giuste norme di sicurezza, prendendosi cura di rispettare la sicurezza sua e altrui durante la manovra.
A volte il buon senso è più utile di qualsiasi dispositivo.